Suolo, Pianta, Ambiente (SPA 2023)

Paolo Nannipieri

Borsista del C.NR. presso Istituto di Chimica del Terreno dal 1970 al 1972, Ricercatore del C.NR. presso Istituto di Chimica del Terreno dal 1972 al 1986. Professore Ordinario di Biochimica Agraria presso la Facoltà di Agraria della Università degli Studi della Tuscia dal 196 al 1990.Professore ordinario di Biochimica Agraria presso la Facoltà di Agraria della Università degli Studi di Firenze dal 1990. Direttore del Dipartimento di Scienza del Suolo e Nutrizione della Pianta, Università degli Studi di Firenze dal 2001 al 2007. Direttore del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali, del Suolo e dell’Ambiente Agroforestale, Università degli Studi di Firenze dal 2010 al 2012 Direttore del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell’Ambiente, Università degli Studi di Firenze dal 2013 al 2016. Membro del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Firenze dal novembre 2012 al 2016. E’ stato nominato Professore Emerito della Università di Firenze. Vice-Presidente della Fondazione per il Clima e la sostenibilità
Inserito dalla Thomson Reuters tra "The World's most influential scientific minds", che individua i ricercatori scientifici più citati nel mondo, a partire da una base stimata in circa 9 milioni di studiosi, dal 2015 ad oggi.
Editore Capo della rivista “Biology and Fertility of Soils”, Springer (impact factor 5,52 nel 2020) dal 2000 al 2016. Presidente della Società Italiana di Chimica Agraria (2002-2002). E’ stato invitato a numerosi convegni internazionali a tenere presentazioni ad invito. E’ stato membro di commissioni internazionali per la valutazione della ricerca e per a selezione di progetti internazionali

Gian Attilio Sacchi

Ordinario di Chimica Agraria. Dal 1987 ha svolto la sua attività presso l’Università degli Studi di Milano. Negli 2015-2018 è stato Direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dello stesso Ateneo. Si è dedicato allo studio, nelle piante, degli aspetti molecolari, biochimici e fisiologi: a) della nutrizione minerale, con particolare riferimento all’efficienza d’uso dei nutrienti; b) delle risposte agli stress abiotici; c) degli effetti dell’ambiente su aspetti qualitativi delle produzioni; d) dell’accumulo, tossicità e detossificazione di inquinanti inorganici ed organici; e) della disaffinità d’innesto. Ha una consolidata esperienza nel management della ricerca come coordinatore o WP leader di numerosi progetti nazionali e internazionali. È autore di più di cento pubblicazioni di cui settanta indicizzate Scopus, di diversi capitoli di libro e di numerosi conference papers.

Gloria Falsone

Gloria Falsone è Professoressa associata presso l’Università di Bologna dove svolge la sua attività di ricerca nell’ambito della pedologia. È Dottore di ricerca in Difesa dell’ambiente e Organizzazione del territorio. La sua attività scientifica riguarda tematiche relative a: genesi ed evoluzione del suolo, anche in relazione al suo uso e alle pressioni ambientali; dinamica della sostanza organica e mantenimento della funzionalità del suolo; formazione e stabilità degli aggregati, porosità di suoli e proprietà biofisiche del suolo. Ha partecipato a diversi progetti regionali, nazionali e internazionali studiando l’effetto della gestione dei sistemi agro-forestali sui meccanismi di stabilizzazione della sostanza organica e sequestro di C nel suolo. Fa parte dell’editorial advisory board di Geoderma. Attualmente è Coordinatrice del corso di laurea magistrale LM-73 dell’Università di Bologna e membro del Consiglio di Docenti del Dottorato in Scienze e Tecnologie Agrarie, Ambienti e Alimentari dell’Università di Bologna. È vicepresidente della Società italiana di Pedologia e ha fatto parte della Divisione 1 della Società Italiana di Scienza del Suolo.

Pandi Zdruli

Prof. Dr. Pandi Zdruli is Senior Research Scientist with the International Centre for Advanced Mediterranean Agronomic Studies (CIHEAM) Mediterranean Agronomic Institute of Bari in Italy since 1999 where he teaches soil science and natural resources management. Prior to joining the Bari Institute, he was Visiting Scientist (for two years) with the European Commission’s Joint Research Centre at Ispra, Italy and Senior Fulbright Research Scholar (for five years) at the USDA – Natural Resources Conservation Service in Washington, D.C. He graduated in 1981 from the Agricultural University of Tirana in his native Albania and after working for 13 years in his home country he pursued graduate studies and research in the USA sponsored by the Fulbright Foundation. Prof. Zdruli has published more than 80 papers and technical reports on relevant soil management topics and has edited 12 books. Among others, he is member of International Union of Soil Science, Soil, Crop and Agronomy Society of America, Italian Society of Soil Science, European Soil Partnership, European Society for Soil Conservation, Fulbright Association, editorial board member of the Soil Atlas of Asia, member of the Sino-EU panel on Land and Soil and mission board member of the EU Soil Deal for Europe mission.

Michele Freppaz

Professore ordinario di pedologia presso l’Università di Torino, afferisce al Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari. E’ Presidente dell’Alpine Soil Partnership e del Centro Interdipartimentale sui rischi naturali in ambiente montano e collinare NatRisk dell’Università di Torino. Nel 2009 è stato visiting professor presso l’Institute of Arctic and Alpine Research (University of Colorado) mentre dal 2014 è Direttore Scientifico della Summer School IPROMO-International Programme on research and training on sustainable management of mountain areas, in collaborazione con la FAO-Mountain Partnership. L’attività scientifica negli anni si è concentrata in modo particolare sulla genesi e le caratteristiche dei suoli d’alta quota, anche in relazione alle proprietà del manto nevoso, alle condizioni ambientali presenti e passate e agli impatti dell'attività umana. Ha coordinato e partecipato a progetti di ricerca non solo nelle Alpi, ma anche nelle Montagne Rocciose, Ande e Himalaya. E’ autore di più di 100 pubblicazioni scientifiche in riviste indicizzate.